Il Chianti ha il potere di trasformare il ciclismo in un evento culturale
Stiamo parlando dell’Eroica, ormai un appuntamento cult per la terra del Chianti
Ideata e promossa dall’Associazione Parco Ciclistico del Chianti, l’Eroica è una gara dove la classifica conta poco o nulla rispetto al contenuto che ispira la manifestazione.
In questa giornata, come una magia torna attuale quel ciclismo che entusiasmava l’Italia intera divisa tra Coppi e Bartali e tornano protagonisti ciclisti puri con biciclette d’epoca, maglie di lana e camere d’aria a tracolla.
Le strade sterrate del Chianti sono protagoniste confermandosi simboli di una viabilità a misura d’uomo e di una zona decisamente adatta per gli amanti del pedale.
L’Eroica prevede tre percorsi dei quali due molto impegnativi (200 e 145 km) per ciclisti allenati mentre per ciclisti più tranquilli il percorso si aggira intorno ai 70 km; ai partecipanti non è consentito l’uso di mountain bike o bici da strada “contemporanee”.
Si tratta infatti di una rievocazione con biciclette antiche dove i ciclisti adeguano anche l’abbigliamento al tenore della manifestazione. Al seguito degli “eroi” è previsto un cordone di auto e moto d’epoca.
Generalmente si svolge la prima domenica di Ottobre in concomitanza con il tradizionale rito della vendemmia.
L’evento è accompagnato da una serie di manifestazioni collaterali come l’esposizione di biciclette con oltre mezzo secolo di vita e le mostre fotografiche a tema sul ciclismo eroico che arricchiscono notevolmente il suo contenuto e trasformano la piazza di Gaiole in Chianti in un accogliente punto di incontro.